domenica 1 dicembre 2024

Lettera aperta al Sindaco di Alezio Andrea Vito Barone

Gentile Sindaco di Alezio Andrea Vito Barone,

Scrivo in qualità di responsabile del Dipartimento Cultura del Movimento Regione Salento, portandovi un messaggio che nasce dal profondo legame che tutti noi nutriamo per questa terra straordinaria. Il Salento, con la sua storia millenaria, le sue tradizioni secolari e il suo patrimonio artistico e culturale immenso, è un tesoro inestimabile che merita di essere valorizzato e promosso in ogni sua sfaccettatura.

Il nostro Movimento, da sempre impegnato nella valorizzazione dell'identità salentina,credo sia pronto a lanciare  oggi un appello accorato a tutti voi: scopriamo e valorizziamo le eccellenze culturali dei nostri comuni.

Ogni borgo, ogni città del Salento custodisce storie, artisti, tradizioni popolari, prodotti artigianali unici che rappresentano la nostra anima più profonda. È giunto il momento di farli emergere dalle ombre, di farli conoscere al mondo e di farli diventare i protagonisti di un grande progetto culturale che unisca il nostro territorio.

Propongo di avviare un percorso di collaborazione tra i comuni del Salento e gli iscritti al Movimento Regione Salento finalizzato a:

  • Organizzare eventi e manifestazioni che promuovano e valorizzino il patrimonio culturale salentino delle specifiche aree territoriali.
  • Creare una rete di collaborazione tra artisti, artigiani, associazioni culturali e istituzioni per la realizzazione di progetti comuni.
  • Promuovere il Salento come destinazione culturale di eccellenza a livello nazionale e internazionale con campagne media specifiche

Sono convinto che attraverso una sinergia tra le istituzioni locali, la società civile e il mondo della cultura, potremo costruire un futuro migliore per il nostro territorio, un futuro in cui la cultura sia motore di sviluppo e di identità, oltre e accanto al turismo e all'enogastronomia.

Valorizziamo l'identità salentina, salvaguardiamo e promuoviamo la nostra cultura. Questo non è solo uno slogan, ma un impegno concreto che dobbiamo assumere tutti insieme.

Vi invito, pertanto, a partecipare attivamente a questo progetto, a condividere le vostre idee e a mettervi a disposizione per costruire insieme un futuro più luminoso per il Salento.

Con l'augurio di una proficua collaborazione,

Stefano Donno -  Responsabile del Dipartimento Cultura Movimento Regione Salento (nella foto)


Terre del Salento a Ginosa

Visita a Masseria Lama di Pozzo a Ginosa

Visita al caseificio Vasco di Ginosa Marina

Alla scoperta della Ginosa rupestre

Passeggiata col sindaco di Ginosa

Ginosa in film

Passeggiata a Ginosa Marina

“Perchè l'Italia è di destra”: in un libro la visione dell'onorevole Bocchino

Lecce romana, lo speleologo: “pronti a esplorare ancora”

Abilspritz: una golf car per aiutare la mobilità di disabili e anziani

sabato 30 novembre 2024

Lettera aperta al Sindaco di Alessano Stendardo Osvaldo

 Gentile Sindaco di Alessano Stendardo Osvaldo,

Scrivo in qualità di responsabile del Dipartimento Cultura del Movimento Regione Salento, portandovi un messaggio che nasce dal profondo legame che tutti noi nutriamo per questa terra straordinaria. Il Salento, con la sua storia millenaria, le sue tradizioni secolari e il suo patrimonio artistico e culturale immenso, è un tesoro inestimabile che merita di essere valorizzato e promosso in ogni sua sfaccettatura.

Il nostro Movimento, da sempre impegnato nella valorizzazione dell'identità salentina,credo sia pronto a lanciare  oggi un appello accorato a tutti voi: scopriamo e valorizziamo le eccellenze culturali dei nostri comuni.

Ogni borgo, ogni città del Salento custodisce storie, artisti, tradizioni popolari, prodotti artigianali unici che rappresentano la nostra anima più profonda. È giunto il momento di farli emergere dalle ombre, di farli conoscere al mondo e di farli diventare i protagonisti di un grande progetto culturale che unisca il nostro territorio.

Propongo di avviare un percorso di collaborazione tra i comuni del Salento e gli iscritti al Movimento Regione Salento finalizzato a:

  • Organizzare eventi e manifestazioni che promuovano e valorizzino il patrimonio culturale salentino delle specifiche aree territoriali.
  • Creare una rete di collaborazione tra artisti, artigiani, associazioni culturali e istituzioni per la realizzazione di progetti comuni.
  • Promuovere il Salento come destinazione culturale di eccellenza a livello nazionale e internazionale con campagne media specifiche

Sono convinto che attraverso una sinergia tra le istituzioni locali, la società civile e il mondo della cultura, potremo costruire un futuro migliore per il nostro territorio, un futuro in cui la cultura sia motore di sviluppo e di identità, oltre e accanto al turismo e all'enogastronomia.

Valorizziamo l'identità salentina, salvaguardiamo e promuoviamo la nostra cultura. Questo non è solo uno slogan, ma un impegno concreto che dobbiamo assumere tutti insieme.

Vi invito, pertanto, a partecipare attivamente a questo progetto, a condividere le vostre idee e a mettervi a disposizione per costruire insieme un futuro più luminoso per il Salento.

Con l'augurio di una proficua collaborazione,

Stefano Donno -  Responsabile del Dipartimento Cultura Movimento Regione Salento (nella foto)


Domani a Lecce: Presentazione del libro «Perché l’Italia è di destra» di Italo Bocchino edito da Solferino

L’evento si terrà domenica 1 dicembre alle ore 10:00 presso il prestigioso Grand Hotel Tiziano di Lecce.

La discussione, alla presenza dell’autore e moderata dal direttore di TeleRama, Gianfranco Lattante, vedrà la partecipazione di autorevoli figure del panorama politico e giornalistico:

  • Saverio Congedo, onorevole;
  • Paolo Pagliaro, consigliere regionale;
  • Antonio Gabellone, consigliere regionale;
  • Adriana Poli Bortone, sindaco di Lecce;
  • Fabrizio Tatarella, giornalista.

Sarà un’occasione utile per approfondire e analizzare il contesto politico attuale, in un dibattito aperto e stimolante che esplorerà le tematiche trattate nel libro


È una costante della nostra storia politica: quando si tratta di elezioni decisive, l’Italia vira sempre a destra. È accaduto nel 1948 con la Democrazia Cristiana, nel 1994 con Silvio Berlusconi, e ancora nel 2022 con Giorgia Meloni. Ma quali sono le caratteristiche di questa nuova destra? Davvero gli italiani vogliono l’uomo forte? E davvero alla sinistra servirebbe una Meloni? Italo Bocchino, dalla prospettiva privilegiata del giornalista e intellettuale d’area, racconta le radici e il futuro di una compagine politica in continua evoluzione, eppure saldamente radicata in una storia. Sfata luoghi comuni come il familismo, l’incompetenza della classe dirigente, il monopolio dell’informazione o il destino di isolamento internazionale e catastrofi economiche regolarmente pronosticate al Paese sotto i governi di destra. E in un’analisi ricca di dati, notizie e vis polemica, riflette in modo originale e provocatorio attorno ai grandi temi da affrontare una volta per tutte nel XXI secolo, prima fra tutti la questione demografica e, strettamente collegata, quella dei flussi migratori. Si guarderà inevitabilmente meno a Tolkien e più a Scruton, osserva Bocchino, descrivendo «una destra pienamente legittimata nel consenso e negli atteggiamenti», che sappia difendere la cultura italiana, sostenere il merito, ridisegnare le istituzioni nel senso di una maggiore efficienza e vicinanza alle necessità reali di un popolo a cui da sempre la lega un’affinità elettiva. Dal tormentone dell’antifascismo al rinnovamento dell’Unione Europea, dal premierato alla riforma della giustizia, questo libro conduce il lettore attraverso le pieghe più nascoste del sistema-destra e indica la strada del futuro




Visita all'azienda agricola Cairo di Copertino

Visita a Il Cavaliere al Borgo Antico di Copertino

Passeggiata a Copertino

Piatti tipici dalla Bio Osteria COLTA di Copertino

Le vie del Santo a Copertino

Visita alla Pasticceria Bianco di Copertino

Visita a Masseria La Tenente a Copertino

LECCE

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